RESTAURO, RISANAM. CONSERVATIVO E MANUTENZIONE STRAORDINARIA

---

L'intervento eseguito è di “Restauro, Risanamento Conservativo e Manutenzione Straordinaria” per un fabbricato residenziale esistente, ubicato nel Comune di Tivoli (RM) nella località di Tivoli Terme, in posizione marginale rispetto all’agglomerato urbano, affacciandosi sulla la campagna circostante e le fabbriche di lavorazione del travertino, tipiche della zona tiburtina.

Il fabbricato “rurale” a destinazione residenziale, versava in condizioni di fatiscenza e degrado, con tetti pericolanti e strutture murarie da consolidare; le esigenze della committenza erano quelle di sanare l’edificio, per ricavare una abitazione della tipologia a “villino indipendente” rispettando la sua semplicità volumetrica e tipologica e adattandola alle esigenze di una giovane coppia.

Le normative urbanistiche di zona, non permettevano la totale demolizione e ricostruzione del fabbricato, ma solo interventi volti al restauro, al recupero e al risanamento conservativo.

Il fabbricato si presentava ad unico piano fuori terra suddiviso in un volume principale a destinazione residenziale, con copertura a tetto, al quale erano annessi tre volumi accessori più bassi, destinati ad autorimessa, magazzino e wc, per una superficie lorda totale di circa 112,34 mq, ed una cubatura totale di mc 396,82 circa.

La struttura portante era in muratura ordinaria di pietra, dello spessore variabile di circa 45-55 cm, con fondazione di tipo "a sacco" e sottostante vespaio in pietrame; i solai di copertura erano tutti lignei ad orditura semplice.

Gli interventi eseguiti sono stati volti al “restauro e risanamento conservativo”dell'abitazione con: “consolidamento e adeguamento sismico” di tutte le murature perimetrali, mediante delle iniezioni cementizie, in prossimità degli angoli murari; sostituzione totale del solaio ligneo della copertura fatiscente, con uno in latero cemento, ammorsato alla muratura perimetrale esistente, mediante cordolo di coronamento in cemento armato; “risanamento conservativo dei locali garage, magazzino e bagno, per l'adeguamento alla normativa antisismica e alla normativa igienico-sanitaria.

L’idea progettuale è stata volta alla ricucitura dei piccoli volumi accessori, con un'unica falda di copertura, più bassa del volume principale emergente, sotto la quale è stato realizzato un portico, direttamente accessibile dal locale autorimessa, pur mantenendo le stesse volumetrie e sagome preesistenti.

Inoltre è stato spostato l’ingresso del volume residenziale, dalla posizione centrale, sul lato est del fabbricato principale, per realizzare uno spazio notte, totalmente separato dallo spazio-giorno: la zona di ingresso, è stata trasformata in un “volume a doppia altezza” privo di controsoffitto, dalla pianta quadrata, con lato di ml 4,00 e altezza al colmo di ml 5,00; è stato rivestito da una libreria continua, che da terra si estende fino all’imposta della copertura, quasi a dare forma ad un “volume –biblioteca”: quale elemento caratterizzante e principale dell’abitazione. Il volume-biblioteca è fruibile ed accessibile nella sua totalità, da un ballatoio posto ad una altezza da terra di ml 2,20 ed è illuminato da una luce indiretta zenitale, proveniente da un lucernario situato sulla copertura.

Esternamente il fabbricato rimane semplice e pulito nei volumi, così come nelle scelte dei materiali di finitura, nel rispetto delle volumetrie preesistenti, della tipologia edilizia e del contesto paesaggistico circostante.